Come cambiare l’olio motore
Cambiare l’olio al motore è la cosa più importante per mantenere quest’ultimo in piena efficienza.
L’olio infatti salvaguarda il motore lubrificando gli organi in movimento al suo interno, e anche raffreddando e pulendo questi ultimi.
In questo articolo vi spiegherò come cambiare l’olio al vostro motore.
Gli intervalli di manutenzione nei quali va cambiato l’olio dipendono dall’utilizzo che si fa del motore, per esempio con un utilizzo sportivo/pista i tempi di manutenzione sono molto ristretti, per esempio nel motosport l’olio viene cambiato ogni weekend di gara, infatti vengono utilizzati olii ad altissime prestazioni ma che durano molto poco rispetto a quelli stradali, ecco perché sconsiglio di mettere un olio racing sulla vostra moto o auto che usate tutti i giorni.
Per l’utilizzo stradale di tutti i giorni, un buon olio dura 6000 km o anche di più, come dicono i singoli costruttori.
Ricordo che l’olio ha delle specifiche e queste specifiche devono essere sempre uguali o superiori a quelle riportate sul libretto di uso e manutenzione.
Ricordo anche che non va bene un olio automobilistico su una moto perché nelle macchine il cambio è separato dal motore.
Per cambiare l’olio è opportuno procurarsi:
- un recipiente abbastanza grosso per raccogliere l’olio vecchio che scoleremo dal motore. Una teglia di alluminio grande va bene, basta che contenga più di 5 litri (per sicurezza) oppure ci sono le bacinelle apposite.
- la chiave per smontare il tappo della coppa dell’olio.
- Rondella nuova di rame che fa da guarnizione
- la chiave per il vostro filtro dell’olio.
- Filtro dell’olio nuovo.
- e ovviamente l’olio motore nuovo nella quantità che serve al nostro motore.
Prima di scaricare l’olio, io scaldo il motore in modo che l’olio caldo scoli più velocemente. Non ce bisogno di portare l’olio a 100°C già ad una sessantina va più che bene e c’è meno rischio di scottarsi.
Prima di svitare il tappo della coppa date sempre due colpi (decisi, ma non forti) con il martello di gomma o con il manico di un cacciavite bello grosso, questo serve a scollare i filetti del tappo e aiutarvi a svitarlo. Iniziate a svitare il tappo con la bacinella sotto alla coppa, l’olio uscirà tutto insieme, non preoccupatevi se il tappo cade nella bacinella con l’olio, in questa operazione puntate a non sporcarvi, il tappo lo potrete recuperare dopo perché ne avrete tutto il tempo.
Adesso aprite il tappo di carico dell’olio (aiuta a farlo defluire più velocemente) e passiamo a svitare il filtro dell’olio con la chiave a nastro o a catena o ancora meglio a tazza della misura per il nostro filtro. All’inizio sarà molto duro, ma non vi preoccupate è normale. Una volta svitato il filtro, anche da dove è avvitato uscirà un po’ di olio, quindi posizionate bene la vaschetta, rovesciate il vecchio filtro pieno di olio nella vaschetta e lasciatelo scolare.
Adesso fatevi un caffè, ci sarà da attendere una ventina di minuti, questo tempo serve per far scolare completamente l’olio dal motore. ogni tanto provate a inclinare diversamente la moto o a tenerla dritta vedrete che ne uscirà ancora un po’.
Recuperiamo il tappo che molto spesso ha un magnete al suo interno e diamogli un’occhiata, ci può dire molto sulla salute del nostro motore, un po’ di limatura è normale che ci sia, ma se vedete dei pezzetti attaccati come se fossero pezzetti di lana d’acciaio allora allarmatevi subito, ci sta un bel problema e quindi bisogna indagare e porre rimedio.
Scolato del tutto, rimettiamo il tappo alla coppa dell’olio con la nuova rondella di rame e prendiamo il nuovo filtro dell’olio, ungiamo usando il vecchio olio con il dito la guarnizione del filtro.
Se il filtro andrà montato in posizione verticale possiamo riempirlo con l’olio nuovo prima di montarlo, ovviamente se il filtro andrà messo in posizione orizzontale basterà metterci giusto un goccio d’olio. Il riempire il filtro serve a non far girare il motore per i primi istanti senza olio, ma non è una cosa fondamentale.
Il filtro va stretto a mano con tutta la forza che si ha, aiutandosi con della carta vetrata per far presa, non usate le chiavi per stringerlo se no diventerete matti a toglierlo al successivo cambio olio.
Iniziamo a riempire la coppa dell’olio con l’olio nuovo, se il motore porta per esempio 3,5 litri versateci dentro 3 litri poi da lì in poi controllate sempre il livello dell’olio.
Quando si arriva a poco più di metà accendete il motore per una trentina di secondi e spegnetelo, attendete che scenda il livello e a questo punto potrete “fare” il livello dell’olio preciso.
Qui potete trovare è l’articolo su come si controlla il livello dell’olio.
Ricordo che l’olio si espande col calore quindi il livello vero va raggiunto a motore caldo se non scritto diversamente sul libretto di uso e manutenzione.
Ultima cosa molto importante, l’olio esausto va portato all’isola ecologica più vicina a voi che può smaltirlo. Quindi non buttatelo assolutamente nei tombini o in qualsiasi altro scarico ma usate le latte dell’olio nuovo per trasportarlo all’isola ecologica che lo smaltirà gratuitamente.